domenica 20 marzo 2016

Le imprese

Le imprese sono organizzazioni che producono beni o servizi allo scopo di venderli sul mercato. Colui che organizza l' attività dell' impresa è chiamato imprenditore.
La principale distinzione è quella tra imprese individuali e imprese collettive.
Nelle imprese individuali l' imprenditore è una singola persona fisica, il titolare. Egli investe il proprio capitale nell' impresa, acquista macchinari e materie prime, assume lavoratori. Incamera personalmente i profitti o subisce personalmente le perdite.
Nelle imprese collettive l' imprenditore è costituito da una società, ossia una pluralità di persone fisiche (i soci) che mettono in comune i propri capitali.
Esistono due tipi principali di società:
  • le società di persone sono il tipo più semplice. I soci rispondono illimitatamente con il loro patrimonio dei debiti contratti dalla società.
  • le società di capitali sono il tipo di società più complesso adatto alle imprese di grandi dimensioni. La società risponde dei suoi debiti con il proprio patrimonio e che i creditori non possono rifarsi sul patrimonio personale dei soci.
Le società sono imprese collettive che hanno l' obiettivo di conseguire profitti, sono cioè a scopo di lucro. Le imprese senza scopo di lucro vengono chiamate società cooperative.
 
 
 
 

 

Le organizzazioni

Le organizzazioni sono soggetti giuridici. Le organizzazioni sono formate da persone fisiche.
Ciascuna organizzazione:
  • può avere diritti (ha capacità giuridica), per esempio un terreno è di proprietà di un impresa o di un comune.
  • può compiere atti giuridici (ha capacità di agire), per esempio vendere, comprare, emettere assegni.
      Gli organi

Ogni organizzazione è infatti composta al suo interno da organi, formati da persone fisiche, che hanno il potere di fare le scelte per l' organizzazione e di rappresentarla.
Le organizzazioni si distinguono in organizzazioni private, per esempio le associazioni e le fondazioni, e in enti pubblici, per esempio i comuni, le regioni, lo stato.
 

sabato 27 febbraio 2016

L' annullamento dei contratti stipulati dai minorenni

Un minorenne può essere titolare di un diritto di proprietà di un terreno perché può essere che i suoi genitori li hanno acquistati a suo nome, ma il minorenne non può compiere nessun atto, per esempio non può venderlo. In questo caso si occupano i genitori.
Se un minorenne vende o compra qualcosa, fa un prestito, le cose da lui compiuti non sono validi. I suoi genitori possono chiedere l' annullamento che deve essere deciso dal giudice. I minorenni compiono dei atti giuridici come per esempio: vanno a fare la spesa. Tutti questi atti possono essere annullati ma i venditori si aspettano che l' annullamento non sarà effettuato da parte dei genitori. Se invece il minorenne fa una spesa più costosa come per esempio comprare una moto è più probabile che il venditore chieda l' intervento dei genitori perché c'è una maggiore possibilità che i genitori chiedano l' annullamento del contratto. Se nel caso in qui il contratto è annullato il venditore dovrà restituire i soldi e riprendersi la cosa venduta.

domenica 21 febbraio 2016

La capacità di agire


                                      La capacità di agire


La capacità di agire consiste nella possibilità di compiere atti che modifichino i propri diritti o i propri obblighi. Per esempio: la possibilità di vendere o comprare qualcosa, di concedere un prestito.
La capacità di agire si acquista con il compimento della maggiore età ai 18 anni.
Una persona maggiorenne può essere privata della capacità di agire quando risulta di non essere totalmente capace di intendere e di volere, è decisa dal giudice su richiesta dei familiari e può essere:
  • totale (interdizione)
  • parziale (inabilitazione)

L' imputabilità

L' imputabilità in Italia comincia ai 14 anni, vuol dire che si può essere processato in caso di reato. I minori di 14 anni se compiono un reato non possono essere processati. I maggiori di 14 anni possono essere processati e condannati, però il processo si svolge davanti a un giudice particolare e le pene sono ridotte.




 

domenica 31 gennaio 2016

diritti patrimoniali e diritti non patrimoniali

I diritti patrimoniali: hanno un valore economico che può essere espresso in denaro.
Si distinguono in due tipi, a seconda che siano assoluti o relativi:
  • diritti reali sono i diritti sulle cose e sono diritti assoluti: ognuno deve rispettarli. Un diritto reale importante è il diritto di proprietà.

  • diritti di obbligazione o diritti di credito consistono nel diritto a ottenere una determinata prestazione da una determinata persona. Questi sono dei diritti relativi.
 
  • I diritti non patrimoniali: non hanno un valore economico. Per esempio i più importanti sono: i diritti della personalità, il diritto al proprio nome, alla propria libertà personale e di opinione, ecc..... . Questi diritti non possono essere acquistati, né trasferiti.   
          



 

martedì 26 gennaio 2016

Tipi di diritto

 Ci sono diversi tipi di diritto. I diritti possono essere assoluti o relativi.
  • i diritti assoluti : Tutti li devono rispettarli perchè sono nei confronti di chiunque. Un esempio è il diritto di proprietà perchè chiunque è obbligato a rispettare la proprietà altrui.
  • i diritti relativi : sono solo nei confronti di una persona determinata. Un esempio è il diritto a avere il risarcimento del danno, può essere fatto valere solo nei confronti di chi ha causato, il danno. Un altro esempio è il diritto a ottenere la restituzione di una somma che una persona ha dato in prestito. Questo è un diritto relativo perchè solo la persona che ha ottenuto il prestito è tenuto a restituirlo.

sabato 23 gennaio 2016

Norme giuridiche

Le norme giuridiche si dividono in due parti..
Il primo descrive quello che non si deve fare e il secondo quello che sarà la conseguenza se lo si fà.